La situazione è grave ma non seria

Si potrebbe ricorrere all’aforisma di Flaiano del titolo, per descrivere la situazione della politica italiana, con speciale riguardo al governo di centro destra. Contraddittoria la vulgata sullo stato dell’economia e del mondo del lavoro. con la presidente del consiglio che dichiara: “ mai così tanti occupati dai tempi di Garibaldi”, nel giorno stesso in cui Eurostat evidenzia come il reddito disponibile delle famiglie italiane sia in calo dal 2023 rispetto nell’UE dove sale. Il carovita si fa sentire in tutte le famiglie del ceto medio e delle classi popolari, con casa, bollette e trasporti che incidono pesantemente nei bilanci familiari,…

Primi segnali

Il direttivo di Iniziativa Popolare riunitosi ieri ha diffuso il comunicato che si allega. Viene confermata la volontà di concorrere alla ricomposizione politica dell’area cattolica con l’appello ad altre formazioni partitiche per costruire liste unitarie di centro alle prossime elezioni regionali. Motori di tale progetto saranno i comitati provinciali e di collegio di partecipazione democratica e popolare, luoghi di dialogo e confronto con le diverse realtà culturali, sociali e politico organizzative presenti nei territori, nei quali analizzare con metodo democratico i problemi e i bisogni dei cittadini per condividere programmi in grado di corrispondere alle attese della gente, ispirati dai…

Un piccolo sasso nel mare del cattolicesimo politico

Iniziativa Popolare è un movimento avviato da alcuni esponenti DC e Popolari ( Tassone, Gemelli, Scilipoti, Bonalberti, Tucciariello con il compianto Publio Fiori) che ha affidato a due giovani: Mattia Orioli, marchigiano e Roberta Ruga, veneziana, il coordinamento di questa nuova realtà che si propone di favorire  la ricomposizione politica dell’area dei DC e Popolari italiani. Movimento allo “statu nascenti”, Iniziativa Popolare ha attivato un Comitato di coordinamento con altre realtà partitiche e associative (DC di Cuffaro, Unione Cristiana, Nuovo CDU, Rinascita Popolare, Piattaforma 2024, Tempi Nuovi e altri) avente proprio l’obiettivo della ricomposizione politica dei DC e Popolari. I…

Ricomponiamoci nel PPE

Abbiamo assistito alle celebrazioni plurime di De Gasperi a 70 anni dalla sua morte. Ci hanno favorevolmente colpito i diversi articoli pubblicati su Il Popolo e su il Domani d’Italia, scritti da persone della nostra area culturale, sociale e politica, con dovizia di riferimenti etico politici, così come abbiamo condiviso quanto scrive oggi su” l’Identità”, l’On Carlo Giovanardi a proposito di “ tutti degasperiani con omissione di ricordo”. Difficile comprendere, infatti, i peana degasperiani di amici da tempo in pianta organica del PD o di coloro che sono pronti a entrare nel partito di Fratelli d’Italia, per non parlare di…

Al via i comitati provinciali per la ricomposizione politica dei DC e Popolari

Sono molte le voci che chiedono, specie dopo la 50^ settimana sociale dei cattolici svoltasi a Trieste ( 3-7 Luglio 2024), l’avvio della ricomposizione politica dell’area cattolica italiana. Il movimento di Iniziative Popolare, da diverso  tempo sta lavorando alla ricomposizione dell’area Popolare Democratico Cristiana, e sul punto ha promosso  il cd. “Tavolo d’incontro” nato tra le varie forze politiche e personalità che si rifanno alla stessa comune storia, cultura e radice politica, che insieme ed uniti sono animati dalla comune volontà di difendere, conservare e  ridare forza e vita alla propria area politica che dopo il 1993-94, la dolorosa diaspora,…

Partiamo dalla base

Il movimento Iniziative Popolare, da diverso  tempo sta lavorando alla ricomposizione dell’area Popolare Democratico Cristiana, e sul punto ha promosso  il cd. “Tavolo d’incontro” nato tra le varie forze politiche e personalità che si rifanno alla stessa comune storia, cultura e radice politica, che insieme ed uniti sono animati dalla comune volontà di difendere, conservare e  ridare forza e vita alla propria area politica che dopo il 1993-94, la dolorosa diaspora, non è più riuscita a ricompattasti e dare, con lo spirito di pluralità e autentica ispirazione cristiana, una politica vera, popolare, democratica e risolutiva al paese. Diverse sono le…

Tira una brutta aria

Tira una brutta aria a livello geopolitico per le tante guerre in corso col rischio elevato, enunciato dal ministro della difesa inglese, di una terza guerra mondiale. Una situazione tanto più delicata per un Paese come l’Italia, la cui politica estera è a trazione divergente tra l’atlantismo della presidente e del ministro degli esteri e il filo putinismo di Salvini. Una situazione unica nella storia della repubblica italiana quella di un governo sostanzialmente diviso sulla politica estera.  Una divisione che si estende anche con riferimento alle elezioni presidenziali americane, con Taiani, in equilibrio prudente tra i due contendenti e Salvini…

Sino a quando potrà durare ?

La divaricazione netta in politica estera tra il ministro vicepresidente del consiglio Taiani e il ministro vicepresidente Salvini, unita alle posizioni ondivaghe della Meloni, sino a quando potrà durare? Nella prima repubblica, una situazione come quella verificatasi nel recente voto per la presidenza dell’UE avrebbe causato l’immediata crisi di governo. La leader di Fratelli d’Italia, un giorno filoatlantica ed europeista convinta e l’altro, protagonista di una sceneggiata degna della commedia dell’arte sul voto per la von der Leyen della maggioranza Ursula ha detto: “Se cerchi di mettere insieme tutto e il contrario di tutto, alleando forze politiche che non la…